
Non ho mai nascosto la mia passione per il Giappone e per la sua lingua, e con i libri di KiraKira posso unirle entrambe.
Una volta aperto 夏の一日 (Natsu no ichi Nichi), o “Un giorno d’estate” di Koshiro Hata avvolge nei suoi colori, e le pagine pian piano che il protagonista si addentra nella natura, esplodono di verde e di azzurro.
Il suono è quello di una giornata d’estate in campagna di un bambino, (potrei dire di averne vissute almeno mille) dove i pensieri non scappano come quelli degli adulti, ma si uniscono ai suoni della natura senza perdere di vista la meta.
È un libro che mi ricorda l’idea di mindfullness, concentrati sul momento, su se stessi e sulle sensazioni. È un libro da accogliere, come si farebbe da bambini, come andrebbero accolte le giornate anche da adulti, ma purtrippo col passare degli anni tendono a scappare dal presente verso il passato e il futuro.
Un altro messaggio che è arrivato a me, da mamma e non da figlia, è quello di lasciare più spesso la mia piccola provare ad arrivare in fondo alle sue avventure in autonomia, vegliando su di lei ma senza intervenire. Difficilissimo vero?
Sarebbe bello leggere la copia in lingua originale, se avete la mia stessa passione vi rimando anche alla pagina di @cerbiatto_libro_illustrato .
“Un giorno d’estate” di Koshiro Hata, ed Kira Kira.
- Titolo: Un giorno d’estate
- Autore: Koshiro Hata
- Casa editrice: Kira Kira
- Anno di pubblicazione: 2020
- Traduzioni: Roberta Tiberi e Elena Rambaldi
